14_08_2012| FARMAMARKET: RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE PER ALBERTO RAVAIOLI

Martedì, 14 Agosto 2012

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FARMAMARKET: RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE PER ALBERTO RAVAIOLI


Archiviata la posizione dell’ex sindaco di Rimini, Alberto Ravaioli, medico e primario di Oncologia all’Infermi, nell’ambito delle conclusioni del’indagine bolognese Farmamarket. In 28, invece, hanno ricevuto l’avviso di fine indagini dal pm Enrico Cieri. Si tratta di 16 medici (di strutture pubbliche ma anche medici di base), otto tra farmacisti e loro collaboratori, due rappresentanti dell'azienda farmaceutica coinvolta (la Italfarmaco) e l'informatore scientifico della ditta, Daniele Naldi, che con una sua collaboratrice era di fatto il perno - per l'accusa - del meccanismo illecito. Le accuse sono di falso e truffa a carico del Sistema sanitario nazionale, ma ai due rappresentanti dell'azienda farmaceutica viene imputata anche la corruzione.


In pratica, il meccanismo accertato a seguito dell’inchiesta dei Nas prevedeva l’emissione di ricette prive di necessità terapeutica che permettevano l’acquisto di farmaci dall’informatore poi ‘smaltiti’, magari gettati in un cassonetto, per un giro da 260mila euro. Ai medici compiacenti arrivavano regalie (Rolex e home theatre). Ora l’azienda rischia di andare a giudizio per la responsabilità amministrativa e ha già depositato in via cautelare 171mila euro su un conto corrente vincolato a disposizione della Procura.


I fatti contestati vanno dal 2004 al 2009, quando l'inchiesta divenne pubblica e quando anche Ravaioli era stato coinvolto nelle indagini. Nel 2009 erano già state emesse anche sei misure cautelari, per altrettanti indagati, e dieci misure interdittive per dieci medici.